CHE COSA E'
PALOLIO® Olio Assoluto
(Vedi il video - clicca sull'icona sopra)(Opuntia ficus indica L.) – Cactaceae.
CARATTERISTICHE DEL PALOLIO:
Tecnicamente è un oleolito (integratore alimentare) ricavato da una particolare estrazione brevettata in cui una soluzione oleosa si emulsiona con la matrice vegetale dei cladodi (o pala) di fico d'india.
Nella fitoterapia popolare gli oli, arricchiti dalle attività salutistiche delle piante, sono stati da sempre utilizzati, molto spesso anche per ingestione; Palolio® non fa eccezione grazie alla particolare metodologia estrattiva, quella degli oli assoluti, messa a punto dalla Rao Erbe (vedi pubblicazione su Erboristeria Domani n°10 Ottobre 2004).
È l’olio da tenere a casa, utile per tutta la famiglia. Le sue spiccate attività antinfiammatorie, cicatrizzanti, lenitive risolventi, così come tramandate dalle tradizioni popolari, lo rendono utile ai bisogni vuoi occasionali che persistenti nel corpo; Pertanto è l’ideale amico per tutte le zone infiammate ed irritate dal freddo e/o sudore del corpo, anche quelle più delicate ed intime, quanto in età neonatale che in età adulta, come ad esempio mani tagliate dal freddo, viso avvizzito e congestionato dal freddo e agenti atmosferici in genere. Lenisce e aiuta la cicatrizzazione, ed è inoltre utile per il trattamento delle piccole ustioni casalinghe e scottature solari.
COME SI USA
Per uso esterno:
Tal quale, da umettare lì dove serve, tenendo presente che è un prodotto a largo spettro estensivo e non sono necessarie grosse quantità, una o più volte al giorno secondo la necessità.
Per uso interno:
Palolio ® a differenza dei comuni oleoliti di piante, presenta un indice di acidità e perossidazione vicini allo zero; per avere un termine di paragone basti pensare che la legge, per un olio di oliva extra vergine ad uso alimentare, prevede un’acidità fino a un valore massimo di 15.
Questa caratteristica lo rende senz’altro idoneo ad espletare le proprie attività salutistiche anche per via interna; in particolare si è visto che si adopera come lenitivo viscerale, in organi come stomaco, colon, cistifellea e reni, decongestionando e cicatrizzando le mucose che proteggono le pareti interne dei suddetti organi.
Tale portentosa azione viene da sempre evidenziata nella medicina popolare, in particolare quella Sicula, dove con l’ingestione regolare di succo o cubetti di polpa della pala, assunti regolarmente la mattina a digiuno, calmano dolori gastrici nell’immediato ed hanno un’azione risolvente nel tempo nei confronti di gastriti, coliti, persino ulcere e infiammazioni renali.
Altra importante azione anti-congestionante viene applicata nel cavo nasale in ragione di 5 o più gocce direttamente per narici avendo cura di aspirarle per farle giungere più in profondità; questa prassi, all’occorrenza o più volte al giorno, ridà un sollievo immediato a quelle vie e con utilizzo tempestivo l’azione è risolutiva.
In cosmesi:
Ha dimostrato di avere un’importante azione rigeneratrice e levigante cutanea, migliorando l’elasticità, la compattezza e conferendo un aspetto setoso sulla pelle.
Può essere definito un olio di giovinezza. La sua azione rigeneratrice e levigante è tanto più evidente quanto più significativa è la manifestazione. Uno degli esempi straordinari è il gomito a buccia d’arancia, quel tipico ispessimento della cute con la pigmentazione grigio biancastra a scaglie, in particolare, appunto, nei gomiti o sulle ginocchia, dove nell’arco di una settimana applicato mattina e sera può rigenerare quella zona riportandola alla normalità.
Una tale azione, anche se con risultati meno eclatanti, si ha nelle zone ispessite del piede. Inoltre sono da evidenziare le sue capacità idratanti nel derma, di molto superiori ad altri tipi di olio; tale caratteristica lo rende particolarmente utile nel difendere la pelle dagli insulti termici ambientali, proteggendola dagli avvizzimenti precoci, quanto di tipo esogeno che endogeno.
MODALITA' D'USO
Uso esterno: applicazioni sulla zona interessata 1-2 volte al giorno. Massaggiare fino al completo assorbimento.
Uso interno: 1 cucchiaio da minestra la mattina prima di colazione.
TIPOLOGIA
Rigenerante, cicatrizzante, antiossidante, depurativo della pelle.
COMPOSIZIONE
Ingredienti: Arachidi (Arachis Hypogaea L.) semi olio, Fico d’india (Opuntia ficus indica) cladodi 30%.
COME SI PRESENTA
Confezione da 60 ml, 100 ml, 150 ml, 250 ml, 500 ml, 1000 ml.
AVVERTENZE
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Può contenere tracce di Liquirizia. Gli integratori alimentari non vanno visti come sostituti di una dieta varia, sana ed equilibrata.
PRECAUZIONI PER L'USO
Non abbinare mai a farmaci con analoga azione, chiedere sempre il parere medico se si è in terapia farmacologica.
CONTROINDICAZIONI
Non superare la dose giornaliera consigliata. Per neonati o donne in gravidanza, chiedere il parere del medico. Consultare sempre il proprio medico di fiducia è sinonimo di rispetto per se stessi.
RACCOMANDAZIONE
Si raccomanda sempre di verificare eventuali intolleranze o allergie riconosciute verso uno o più sostanze.
NOTA
Palolio®, l’olio assoluto di Fico d’India, è estratto con metodologia termo-fisica in olio alimentare di arachidi; nessun conservante e/o edulcorante delle sue proprietà organolettiche e chimico fisiche è stato aggiunto, è pertanto un prodotto perfettamente naturale. Pertanto ogni lotto di produzione può subire lievi e diverse caratteristiche organolettiche, e nel tempo può modificare il colore da verde intenso perlaceo a quello oro limpido e il suo odore da tipicamente di pala, a tonalità fruttate nel tempo.
NOTA TECNICHA
Per la sua struttura lipidica si dimostra essere un ottimo veicolante di altri tipi di estratti, tra questi ricordiamo gli O.E. e le T.M., in emulsione estemporanea; per i primi ne modula l’azione e ne amplifica l’efficacia rendendo l’olio essenziale meno aggressivo e ne disperde la tossicità agevolando la metabolizzazione delle tossine; per le macerazioni idroalcoliche emulsionate in estemporanea nella proporzione del 30% di Palolio® - ma si può arrivare fino al 50% - diminuisce in prima battuta la percentuale alcolica e rende più biodisponibile assimilazione dei costituenti, oltre che migliorare l'assorbimento nei tessuti quanto interni che esterni.
L’esempio dell’estratto di Arpago (Harpagophytum procumbes) in tutte le sue forme, che sappiamo essere un inibitore dell’attività prostaglandinica, e quindi in soggetti predisposti, o nella necessità di lunghi periodi di rattamento, e causare possibili conseguenze irritative nella mucosa gastrica; in questi casi l’assunzione in emulsione estemporanea di Arpago in soluzione idroalcolica o T.M. con il 30% di Palolio® permette di proteggere la parete gastrica dalla stimolazione degli acidi, migliora l’assorbimento dei costituenti e agevola l’emuntorio renale allo smaltimento delle tossine.
NOTA BIOLOGICA
L’Opuntia ficus indica possiede una grande resistenza alla siccità e al tempo stesso una grande produttività in termini di biomassa. La resistenza alla siccità è determinata dal fatto che i cladodi sono ricoperti da una spessa cuticola cerosa e che il parenchima è costituito da strati di cellule che fungono da riserva d’acqua.
Anche la presenza di radici superficiali disposte su ampia superficie è un adattamento che consente la sopravvivenza anche in zone con precipitazioni piovose di modesta entità.
La pianta inoltre, analogamente alle altre Cactacee, è dotata di un particolare metabolismo fotosintetico, denominato fotosintesi CAM (Crassulacean Acid Metabolism) che consente una ridotta perdita d’acqua per traspirazione.
La CAM è una via elaborata di fissazione del carbonio. Tale nota vuole richiamare l’attenzione sulle similitudini - certo empiriche - che molto frequentemente si incontrano tra le relazioni del mondo vegetale e quello animale, dove i padri della fitoterapia trovarono, spesso e volentieri, quegli spunti base sugli eventuali effetti salutistici che quella pianta può avere.